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un approccio olistico per tutelare la salute globale

Il cambiamento climatico è inserito al terzo posto, dopo malattie croniche e crisi economica, come minaccia per la salute globale. 
In occasione della Conferenza regionale sul cambiamento climatico e la salute, tenutasi ad agosto in Malawi, Amref ha condiviso insieme ad altre realtà impegnate nel continente come AFIDEP (African Institute for Development Policy), PACJA (Panafrican Climate Justice Alliance) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una posizione comune dell’Africa su climate change e salute globale capace di sfruttare il potenziale dell’approccio One Health: un approccio collaborativo tra diverse discipline professionali per raggiungere una condizione di salute ottimale e integrata di persone, animali e ambiente.
Amref ha portato all’Health Day di Cop28 una richiesta per promuovere la salute e il funzionamento degli ecosistemi africani, migliorare l’accesso ai servizi sanitari preventivi, informativi e curativi per le comunità e aumentare la capacità delle infrastrutture di affrontare le crescenti sfide sanitarie innescate dal cambiamento climatico.
Una delle priorità di Amref e delle altre organizzazioni firmatarie è stato, inoltre, stimolare i Paesi del Nord del Mondo affinché intensifichino le loro azioni di mitigazione delle cause e degli effetti dei cambiamenti climatici, in particolare con impegni concreti di riduzione delle emissioni. Si sottolinea, inoltre, quanto sia importante rafforzare la leadership africana sul tema, proprio in considerazione delle gravi ripercussioni che il Continente sta vivendo.
“Quello di dedicare una giornata alla salute, nel programma ufficiale di Cop28, è un segnale importante” ha detto il Direttore di Amref Italia, Guglielmo Micucci, che ricorda al mondo intero che non è più possibile distinguere i temi dell’ambiente da quelli della salute globale.